Project Description

zafferano-crocoesmilace

Toni e Gabriela

La passione, il territorio, la varietà e le tecniche di coltivazione dell’azienda Croco e Smilace rendono i piccoli stimmi di zafferano una spezia magica. Il suo aroma si diffonde inebriante nell’aria e fa danzare i sensi.
Toni e Gabriela vengono da una delle tante città, trappole umane di traffici, imbottigliamenti, tangenziali, condomini, rassicuranti lavori d’ufficio a ore fisse per schiavi grigi, morti già dentro prima che fuori.
Le colline toscane tra Pisa e Firenze sono il luogo che scelgono per il loro progetto. All’inizio erano soltanto piante officinali: zafferano, rabarbaro, menta e timo.
Poi hanno iniziato a piantare alberi da frutto, mettere arnie tra gli alberi di acacia, coltivare fragole. Piantare, concimare, proteggere da parassiti: ogni cosa viene fatta manualmente, senza l’utilizzo di macchine, concimi, pesticidi.
Fantasia, voglia di sperimentare, desiderio di diffondere la conoscenza delle proprietà delle piante porta i due alla decisione di rielaborarle in prodotti finiti, dei piccoli concentrati di gusto e salubrità.
Così come Croco e Smilace, nella mitologia un umano e una ninfa ostacolati nel loro amore dagli Dei, sono stati trasformati in piante officinali (zafferano e salsapariglia), Toni e Gabriela sono riusciti a trovare nella metamorfosi la propria dimensione di vita e d’amore racchiusa in un fiore superbo dal cuore color dell’oro.